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FC Internazionale 1908

giovedì 13 gennaio 2011

Luc Castaignos all'Inter è fatta!

Luc Castaignos, 18 anni
Manca ancora l'ufficialità, ma Luc Castaignos, nato a Schiedam il  27 settembre 1992 e alto 187, sicuramente sarà un giocatore dell'Inter. Da decidere se subito a Gennaio o a Giugno; Leonardo lo vorrebbe subito per poter guidare personalmente la sua crescita personale e tornerebbe comodo un attaccante in più vista la cessione di Mancini.
L'accordo tra l'Inter e il Feyenoord, detentrice del cartellino del calciatore franco-olandese, sta per essere raggiunto, infatti mancano alcuni dettagli economici. Intanto il 18enne calciatore, seguito in passato anche da squadre inglesi e dal Milan, ha dichiarato che giocare nel club più forte è un sogno che si avvera; nel campionanto olandese è il capocannoniere della squadra a soli 18 anni con 6 marcature in 21 presenze e nelle nazionali giovanili si è già messo in mostra con 22 gol in 31 presenze.

Campioni del passato: 7. Luís Figo

Luís Filipe Madeira Caeiro Figo è nato ad Almada in Portogallo il 4 Novembre 1972, è stato un calciatore e dirigente sportivo.
Figo è stato uno tra i piu grandi portoghesi di sempre avendo vinto anche il Pallone d'oro nel 2000 con il Real Madrid, battendo Zinedine Zidane, e il FIFA World Player nel 2001. Non a caso è stato inserito anche nella lista dei 125 piu grandi giocatori viventi di sempre stilata da Pelé e dalla Fifa. 
Quando era bambino la famiglia si trasferì a Cova da Piedade, un quartiere di Almada, e in queste strade Figo comincia a giocare a calcio con passione. Sposato dal 2001 con una modella svedese, Helen Svedin, con cui ha avuto tre figlie, Daniela nel marzo del 1999, Martina dell'aprile 2002 e Stella a dicembre 2004. Nel 2000 hanno pubblicato un libro dedicato al calciatore portoghese: "Figo - Nato per trionfare" scritto da Toni Frieros.

La prima squadra dove inizia a tirare calci è l'Union Futebol Club Os Pastilhas, e quando la società si ferma per un pò, Figo si trasferisce allo Sporting Lisbona allenata da Carlos Queiroz, dove esordisce a quasi 17 anni e vincendo la Coppa del Portogallo nel 1995.

Venne convocato dalla nazionale Under 16 del Portogallo e vince l'Europeo di categoria, due anni dopo conquista con l'Under 20 il Mondiale con giocatori del calibro di Rui Costa (ex di Fiorentina e Milan) e Joao Pinto, sconfiggendo il Brasile.

Le sue prestazioni gli valsero il trasferimento al Fútbol Club Barcelona, club molto prestigioso dove rimane per 5 anni. Durante il traserimento ci fu una controversia con due squadre italiane, infatti Figo firmò con il Parma e il suo agente tramite una procura firmò per la Juventus. Alla fine la Uefa sanzionò il calciatore vietando il trasferimento verso squadre italiane per due anni e così si concluse il trasferimento al Barcelona. Nel club blaugrana vinse 2 scudetti, 2 Coppa del Re, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea e 1 Supercoppa Spagnola.

Dopo cinque anni di Barcellona il Real Madrid acquistò Figo per 53 milioni di vecchie lire suscitando non poche polemiche tra i vecchi tifosi. Nel Real Madrid vinse 2 Scudetti, 1 Coppa Campioni, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa Europea, 2 Supercoppe Spagnole.
Nella stagione 2000-2001, durante la partita Barcellona-Real Madrid, Figo mentre si trovava vicino alla bandierina del calcio d'angolo, i tifosi madridisti accusando Figo di tradimento avvenuto durante il trasferimento al Barcellona, lanciarono dagli spalti una testa di maiale che finì vicino al calciatore; così diventò uno dei calciatori più odiati in Catalogna. In particolare venne creato un sito dai supporters madridisti che si intitolava AntiFigo.com dove poter insultare Figo assegnandogli come soprannome "Il giuda Figo".


Nell'Estate 2005 Figo approda all'Inter a parametro zero dopo non aver rinnovato il contratto con il Real Madrid vincendo anche qui; vinse 4 Scudetti, 1 Coppa Italia, 3 Supercoppe Italiane. Alla fine di dicembre 2006 si diffonde la notizia secondo cui, stando a fonti non confermate, sarebbe stato imminente il passaggio del giocatore alla squadra araba dello Al Ittihad. La notizia è stata inizialmente smentita con una nota ufficiale dell'Inter, che ha negato l'esistenza di una qualsiasi trattativa per la cessione di Figo, ma l'accordo tra le parti esiste e viene reso pubblico da alcune dichiarazioni ufficiali del proprietario dello Al Ittihad, Mansour al-Balwi, e confermato da alcune foto del giocatore con il proprietario stesso, in cui viene presentata la nuova maglia di Figo con il numero 7. Terminato il campionato però Figo annuncia di aver rotto l'accordo con il club arabo a causa di un'inadempienza contrattuale dello stesso e qualche settimana più tardi annuncia di aver rinnovato fino al 2008 il contratto con l'Inter. Nel giugno 2007 Figo decide di giocare un altro anno nell'Inter prima di appendere le scarpe al chiodo, dopodichè diventa dirigente della stessa squadra.
La s

tagione 2007/2008 inizia in maniera positiva per il portoghese infatti parte titolare nello schieramento di Mancini. Durante il derby d'Italia del 4 novembre 2007 ha riportato la frattura composta del perone della gamba destra a seguito di uno scontro con Nedvěd. In seguito ha dei dissidi con l'allenatore Mancini. Uno degli episodi più clamorosi è stato quando il portoghese si è rifiutato di entrare in campo durante la partita con il Liverpool in Champions League poiché Mancini lo aveva fatto scaldare per un lungo periodo di tempo e aveva deciso di farlo entrare in campo solo al 70º minuto. Poi nella partita di ritorno di coppa Italia contro la Lazio, Luis rientra però accusa un nuovo infortunio e chiude il suo campionato. Alla fine della stagione pensa di lasciare il calcio giocato ma l'avvicendamento sulla panchina dell'Inter e l'arrivo di Josè Mourinho, suo grande estimatore, convincono Figo a restare all'Inter un altro anno, dove pur non essendo più protagonista, si rende utile soprattutto nei minuti finali di alcune partite come quella casalinga contro il Chievo Verona.

Il 16 maggio 2009, giorno della vittoria matematica dello scudetto da parte dell'Inter, Figo annuncia di voler ritirarsi dal calcio giocato, a meno di offerte da paesi fuori dall'Unione Europea. Ha giocato l'ultima gara ufficiale della sua carriera domenica 31 maggio 2009 in Inter-Atalanta (indossando tra l'altro, la fascia di Capitano appartenente a Javier Zanetti).

In Nazionale ha esordito il 12 ottobre 1991 contro il Lussemburgo; fino a settembre 2006 conta 127 presenze e 32 gol: è il calciatore portoghese che più volte ha vestito la maglia della nazionale.
Nell'Europeo 2004, disputato in casa, il Portogallo arrivò in finale, dove però perse con la Grecia.
Nel 2006 ha inoltre raggiunto il quarto posto ai Mondiali di Germania, disputando l'intera competizione da capitano.
Si è ritirato il 31 maggio 2009.

Caso Muntari: Multa o cessione in vista per il ghanese?

Nella vittoria dell'Inter in Coppa Italia contro il Genoa è emerso un caso un pò raccapricciante per i tifosi e dirigenti, infatti durante la sostituzione al 58° minuto del secondo tempo decisa da Leonardo, Sulley Muntari non avrebbe gradito la decisione. Dopo essere stato ammonito dall'arbitro per aver perso tempo nel lasciare il terreno di gioco, Muntari non ha salutato Biabiany che si apprestava a dargli il cambio e ha dato la mano controvoglia all'allenatore; Baresi cercava di calmarlo e il ghanese evidentemente innervosito ha dato uno spintone allo stesso Baresi.
Sicuramente in questi giorni la risposta della dirigenza non si farà attendere; quindi quasi sicuramente arriverà una multa per il giocatore stanco di non trovare un posto da titolare, ma non è escluso che la dirigenza lo venda a qualche squadra inglese in primis il Sunderland.

Inter miglior squadra del 2010 secondo le statistiche Iffhs

Secondo l’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio (IFFHS) l’Inter è il miglior club del 2010. Grazie anche all'ultima vittoria nella Coppa del mondo per club l'Inter si è stabilita al primo posto come miglior club del 2010. Infatti l'Inter ha superato il Bayern Monaco stabilitosi a sorpresa al 2° posto e il Barcellona di Messi. Le altre squadre italiane sono molto staccate, la Juventus infatti si trova al 13° posto (22° nel 2009), la Roma al 16° e il Milan al 50°. Sorpresa Napoli che scavalca ben 24 posizioni dal 82° al 58° posto grazie all'annata Super della squadra di Cavani e compagni.

Ecco la classifica:
1. Inter (Italia) – 300.0
2. Bayern Monaco (Germania) – 268.0
3. Barcellona (Spagna) – 266.0
4. Atletico Madrid (Spagna) – 244.0
5. Estudiantes (Argentina) – 235.0
6. Liverpool (Inghilterra) – 232.0
7. Internacional (Brasile) – 231.0
8. Chelsea (Inghilterra) – 222.0
8. Manchester United (Inghilterra) – 222.0
10. Porto (Portogallo) – 219.5
11. Real Madrid (Spagna) – 218.0
12. Anderlecht (Belgio) – 208.5
13. Juventus (Italia) – 208.0
14. Cruzeiro (Brasile) – 203.0
15. Zenit San Pietroburgo (Russia) – 199.5
16. Roma (Italia) – 199.0
50. Milan (Italia) – 160.0
58. Napoli (Italia) – 154.0
77. Palermo (Italia) – 140.0
86. Sampdoria (Italia) – 134.0
158. Lazio (Italia) – 102.0

mercoledì 12 gennaio 2011

Pagelle Inter - Genoa 3-2


Pagelle
Inter - Genoa
3-2
Coppa Italia
Ottavi di finale
mercoledì 12 Gennaio 2011
ore 21.00
Stadio G. Meazza di S.Siro


  • Castellazzi 7,5: Molte parate decisive del portiere nerazzurro che non fa rimpiangere Julio Cesar, incolpevole invece sui due gol genoani.
  • Maicon 7: Tanta corsa per lui, come ai vecchi tempi, una spina costante nel fianco del Genoa.
  • Ranocchia 5,5: Esordio così così per il nuovo acquisto nerazzurro, nel primo tempo gioca una bella partita, nel secondo cala e rischia l'espulsione nell'azione che dà il rigore al genoa. Da rivedere.
  • Materazzi 6,5: Buona prestazione per l'ex Campione del mondo, fa da chioccia anche a Ranocchia e lo aiuta a inserirsi in campo.
  • Santon 6: Buona partita per il Bambino, ma può fare di piu per le capacità che ha...
  • Cambiasso 6,5: Recupera palloni in mezzo al campo, è un giocatore fondamentale per la squadra di Leo.
  • Muntari 5: In campo non demerita ma il suo comportamento sul cambio e lo spintone rifilato a Baresi è una cosa da condannare.
  • J. Zanetti 6: Svolge il suo compito con sicurezza.Insostituibile.
  • Mariga 6,5: Deve migliorare ancora molto, infatti non sono rare alcune sue disattenzioni ma le qualità le ha e ha una carriera davanti, un voto in piu per il bel gol di testa.
  • Eto'o 7,5: Due gol di pregevole fattura che piega il Genoa, ha una rapidità di esecuzione micidiale che ha pochi eguali in Italia e nel Mondo.
  • Pandev 6: Fa il suo compitino ma è tutt'altra cosa il Pandev ammirato ai tempi della Lazio.

martedì 11 gennaio 2011

Probabili formazioni Inter - Genoa


Probabili formazioni
Inter - Genoa

Coppa Italia
Ottavi
mercoledì 12 Gennaio 2011
ore 21.00
Stadio Giuseppe Meazza di Milano



4-3-3                                                                                 4-4-2
21
POROrlandoni
-
Eduardo
POR
1
39
TDSanton
-
Criscito
TD
4
15
DCRanocchia
-
Kaladze
DC
13
23
DCMaterazzi
-
Dainelli
DC
3
50
TSNatalino
-
Moretti
TS
24
4
CCZanetti
-
Rafinha
CD
18
17
CCMariga
-
M. Veloso
CC
42
11
CCMuntari
-
Rossi
CC
7
88
ADBiabiany
-
Sculli
CS
14
27
ASPandev
-
Palacio
SP
8
9
PEto'o
-
Destro
P
22

lunedì 10 gennaio 2011

39. Davide Santon

Media Punteggio68
Nazionalità
Italiana
Altre Nazionalità
Data di nascita02.01.1991
Età20 anni
Ruolo Terzino
Piede preferitoSolo destro
Altezza187 cm
Peso forma75 kg
Qualità fisiche
Voto
Qualità tecniche
Voto
Qualità mentali
Voto
Accelerazione8
Calci d'angolo
6Aggressività5
Agilità7
Cross
6Intuito7
Equilibrio5
Dribbling
7Coraggio5
Elevazione5
Finalizzazione
4Freddezza6
Int. Fisica7
Gioco di prima
6Concentrazione7
Velocità
8
Calci punizione
5Creatività7
Resistenza
6
Colpo di testa
6Decisioni6
Forza
6
Tiri da lontano
6Determinazione6
Altro
Voto
Rimesse lunghe
6Fantasia5
Consistenza
5
Marcatura
5Carisma7
Gioco sporco
5
Passaggi
6Senza palla7
Part. import.
5
Rigori
4Posizione6
Infortuni
6
Contrasti
6G. di squadra6
Versatilità
7
Tecnica
7Impegno6


CompetizionePres.Gol
Serie A90
Champions League40
Coppa Italia10
Coppa del Mondo10
Supercoppa Italiana00
Supercoppa Europea00

StagioneSquadraPresenzeGol
2010-2011FC Inter155
2009-2010FC Inter154
2008-2009FC Inter205
3 StagioniTotale49 presenze0 gol